Giacomo Gianniotti è diventato il nuovo sex symbol italiano grazie al suo personaggio Elia Marini nella serie Inganno di Pappi Corsicato, disponibile su Netflix.
L’attore si trasferisce da giovanissimo in Canada, cresce quindi tra Italia e America. Il suo debutto avviene con la serie tv Grey’s Anatomy nel ruolo del Dr. Andrew De Luca, che interpreta fino alla quindicesima stagione.
Nella serie Netflix Inganno interpreta Elia Marini, giovane ragazzo misterioso che affascina la protagonista Monica Guerritore. La serie sfata il tabù per il quale una donna non possa frequentare un ragazzo molto più giovane di lei, dato che i due protagonisti hanno 30 anni di differenza.
Chi è Giacomo Gianniotti? Conosciamolo meglio.
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Giacomo Gianniotti, biografia e vita privata
Conosciamo meglio Giacomo Gianniotti, attore italiano che si è traferito molto giovane in Canada, principalmente conosciuto per il suo ruolo nella serie televisiva Grey’s Anatomy.
Giacomo Gianniotti nasce a Roma il 19 giugno 1989. È un attore italiano naturalizzato canadese. Da giovanissimo si trasferisce a Toronto, in Canada, insieme alla famiglia: cresce tra Roma e Toronto e grazie a questo impara perfettamente l’italiano e l’inglese.
Prima di trasferirsi in Canada, a soli dieci anni interpreta un piccolo ruolo nel film La Bomba, di Giulio Base, girato a Cinecittà.
Successivamente si diploma al Humber College’s Theatre Program e completa gli studi di recitazione al Norman Jewison’s Canadian Film Centre di Toronto.
A teatro recita nell’opera The Little Years di John Mighton, prodotta da Tarragon Theatre e candidata a sette Dora Mavor Moore Awards.
Prende parte ad alcune serie televisive come Copper, Reign, I misteri di Murdoch e Selfie. Dal 2015 al 2021 ricopre il ruolo del dottor Andrew De Luca nella serie Grey’s Anatomy, fino alla quindicesima stagione.
Lo troviamo al cinema in Race – Il colore della vittoria di Stephen Hopkins, uscito nel 2016 e nel ruolo di Diabolik in Diabolik – Ginko all’attacco! e in Diabolik – chi sei?, entrambi diretti da Manetti Bros.
Nel 2024 esce su Netflix la serie Inganno, nella quale una donna di sessant’anni benestante di nome Gabriella (interpretata dalla famosa Monica Guerritore) si innamora di un uomo affascinante e molto più giovane di lei, Elia, le cui intenzioni non convincono del tutto la sua famiglia. Nella serie, Giacomo interpreta Elia, ragazzo di 30 anni accusato di essere “a caccia di dote” e sfida il tabù relativo alla differenza di età nella coppia. I 6 episodi della serie sono disponibili sulla piattaforma streaming.
Vita privata
L’attore è sposato con Nichole Gustafson, una famosa make up artist di Hollywood.
Dopo due anni di fidanzamento i due hanno celebrato il matrimonio il 1 maggio 2019 presso Villa Pocci ai Castelli Romani: la cerimonia civile è stata tenuta top secret, con circa 100 invitati. Tra gli ospiti spiccano nomi conosciuti come quello della campionessa paralimpica di scherma Bebe Vio. Non sembrano essere stati presenti i colleghi dell’attore.
La festa di matrimonio è poi proseguita presso l’Hotel Castelvecchio di Castelgandolfo, dove la maggior parte degli invitati ha soggiornato insieme agli sposi.
Giacomo Gianniotti, Inganno e le scene di nudo
Il protagonista della serie Netflix Inganno, insieme a Monica Guerritore, ha rivelato di non essersi sentito a suo agio durante la ripresa di scene di nudo.
Giacomo dichiara di essere molto interessato all’argomento presentato nella serie e alla possibilità di sfidare un tabù come quello della differenza di età nella coppia. Durante un’intervista spiega come per lui sia stata una grossa opportunità quella di recitare in una serie “scritta da donne per le donne“.
Nella serie, attraverso numerose scene erotiche e di nudo, viene presentato il corpo senza ritocchi della protagonista, una donna di sessant’anni: è importante che le ragazze giovani, oggi fin troppo immerse nella finzione dei social, possano vedere com’è il corpo di una donna di una certa età ancora bella e affascinante.
Alla domanda: Ci sono molte scene di sesso e di nudo nella serie, come le hai affrontate? Ti hanno imbarazzato o ti è piaciuto girarle?, risponde: “Io non avevo mai fatto scene di nudo prima e questa era una cosa che mi faceva paura ma allo stesso tempo mi attraeva“, continua poi dicendo che sono prove come queste che danno la possibilità di crescere come attore.
Infine aggiunge:
Ovviamente non è che ero estremamente comodo o a mio agio, non avevo esperienza, anzi, Monica aveva molta più esperienza da questo punto di vista. Per me, queste scene di nudo, erano un concetto più nuovo. Tra di noi, però, c’era una bella chimica e abbiamo lavorato molto su queste scene intime e spero che arrivino al pubblico.
