I quattro della Candelária, dal titolo originale The innocents of Candelária, è il titolo della nuova miniserie brasiliana presto su Netflix. Gli episodi sono 4: prodotti da Jabuti Filmes e Kromaki e diretti da Luis Lomenha e Márcia Faria.
La serie è ispirata al tragico massacro della Candelária e segue le vicende dei protagonisti, un gruppo di ragazzi che lottano ogni giorno per sopravvivere nelle pericolose strade di Rio De Janeiro.
Il cast comprende giovani promesse e attori più affermati, presentando al pubblico un mix ben assortito.
La serie sarà presto disponibile su Netflix, scopriamo quando esce I quattro della Candelária.
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I quattro della Candélaria, ecco quando esce su Netflix
I quattro della Candelária quando esce su Netflix?
La nuova nuova serie brasiliana è composta da 4 episodi, disponibili sulla piattaforma Netflix dal 30 ottobre 2024.
Il racconto è drammatico. Quattro giovani amici vivono per le strade di Rio, sostenendosi a vicenda nella lotta quotidiana per il cibo, un rifugio sicuro e un po’ di sostegno e conforto. La loro vita è segnata da molte difficoltà e ingiustizie, non avendo fissa dimora, ma la loro amicizia li aiuta a coltivare un certo senso di solidarietà e riscatto.
Una tragedia improvvisa sconvolge però la vita dei quattro protagonisti, costringendoli a confrontarsi con una realtà ancora più dura e tragica.
Il racconto è descritto in prima persona, direttamente da chi l’ha vissuto. Ogni episodio, infatti, si concentra sul punto di vista di ciascun personaggio nelle 36 ore precedenti alla tragedia.
Il cast, il punto di forza della serie
Il cast della serie è composto da giovani attori emergenti e volti noti del cinema brasiliano. Questo mix porta ad un prodotto finale molto interessante, che garantisce un’ampia varietà di interpretazioni e punti di vista, rendendo il film ancora più coinvolgente e toccante.
I quattro protagonisti sono interpretati da:
- Samuel Silva (Douglas);
- Patrick Congo (Sete);
- Andrei Marques (Jesus);
- Wendy Queiroz (Pipoca).
Al loro fianco recitano attori di grande esperienza come Antonio Pitanga e Leandro Firmino Da Hora. Quest’ultimo è già conosciuto grazie alla sua interpretazione nel suo film cult City of God.
Il massacro della Candelária, la storia vera che ha ispirato la serie
La serie tv Netflix I quattro della Candelária si ispira al tragico massacro della Candelária, avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 luglio 1993 a Rio de Janeiro. Quest’episodio è tristemente noto per l’omicidio di otto bambini e adolescenti di strada che dormivano nei pressi della Chiesa della Candelária, una delle principali cattedrali della città.
Negli anni ’90 il problema della criminalità a Rio è molto grave, insieme a quello della povertà e della violenza. Molti bambini, chiamati meninos de rua (bambini di strada), spesso orfani o abbandonati dalle famiglie, non hanno dimora fissa e vivono in condizioni di estrema precarietà.
La Chiesa della Candelária, situata nel centro della città, è il luogo dove molti di questi giovani trovano un riparo notturno. Oltre che affrontare ogni giorno grandi difficoltà, sono anche perseguitati dalla polizia e dalle forze dell’ordine.
La notte del massacro, alcuni poliziotti militari e uomini armati si avvicinano ai bambini che dormono tranquillamente sul sagrato della chiesa e iniziano a sparare senza alcun preavviso.
I ragazzi uccisi sono 8 e i feriti molti di più. Tutte le vittime hanno un’età compresa tra gli 11 e i 19 anni.
Successivamente, attraverso le indagini, si scopre che alcuni degli assalitori sono poliziotti militari, probabilmente coinvolti in “squadre della morte” locali, cioè gruppi armati che hanno il compito di “eliminare” gli individui ritenuti indesiderabili, come in questo caso i bambini di strada.
Questa tragedia provoca indignazione in tutto il mondo e mette alla luce il grave problema della povertà in Brasile. Seguono molte proteste e manifestazioni per i diritti umani, che denunciano l’accaduto come un esempio di genocidio sociale nei confronti delle classi svantaggiate.
Nonostante le varie pressioni, la giustizia brasiliana procede molto lentamente. Alcuni dei poliziotti sono messi sotto processo ma riescono a sfuggire a pene severe, ritrovando anche, dopo pochi anni, la libertà.
