La fiction “Libera”, in onda su Rai 1, continua a tenere incollati milioni di spettatori. Dopo il boom di ascolti delle prime puntate, con 3 milioni e 415 mila telespettatori e uno share del 18,8% registrato il 26 novembre, la serie torna stasera con nuovi episodi carichi di tensione. Protagonista della storia è Lunetta Savino, nei panni di Libera Orlando, una giudice determinata a scoprire la verità, divisa tra complessi casi giudiziari e drammi personali.
Un mix tra legal drama e giallo, “Libera” esplora la sete di giustizia della protagonista, offrendo colpi di scena e storie avvincenti che stanno conquistando il pubblico italiano. Se ti sei perso qualche dettaglio, ecco un riepilogo delle puntate precedenti e una panoramica di ciò che ti aspetta nei prossimi episodi.
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Riassunto delle puntate precedenti: cosa è successo finora
Nella quarta puntata, il mistero intorno alla morte di Bianca si è infittito. È emerso che si tratta di un omicidio e che Vanni, l’unico testimone chiave, è stato costretto a drogare Bianca. Prima che potesse rivelare il nome del mandante in tribunale, Vanni viene trovato morto al porto di Trieste. Un evento che mette in grave pericolo Libera e Pietro, sempre più vicini a svelare la verità ma intrappolati in un intricato gioco di potere.
Colpo di scena: la morte di Vanni segna una svolta drammatica nella narrazione, aumentando la suspense e coinvolgendo ulteriormente gli spettatori.
Libera anticipazioni 3 dicembre, episodio 5: Libera sotto accusa
Le tensioni raggiungono nuovi picchi quando Libera Orlando viene interrogata dal PM De Marco in merito alla morte di Vanni Rosani. Ma i problemi non finiscono qui: il Presidente della Sezione Penale, Aldo Ferrero, avanza la proposta di iscrivere Libera nel registro degli indagati. Dietro questa mossa apparentemente burocratica si cela un tentativo di screditarla e tenerla lontana dai processi in corso, un chiaro segnale che qualcuno teme la sua ricerca di giustizia.
Colpo di scena: è Pietro Zanon a intervenire per salvarla, assumendosi un rischio enorme. Dichiarando di essere stato lui a sottrarre il cellulare di Libera, Pietro si espone volontariamente a pesanti accuse pur di proteggerla. Questo gesto eroico basterà a salvarla o finirà per compromettere ulteriormente la situazione?
Episodio 6: Pietro in trappola
La situazione si complica ulteriormente nel sesto episodio. Pietro Zanon diventa ufficialmente il primo indagato per l’omicidio di Vanni Rosani e viene posto in custodia cautelare. Per Libera, è una corsa contro il tempo: deve trovare prove che dimostrino l’innocenza di Pietro, ma il percorso è pieno di ostacoli.
Nel tentativo di scagionarlo, Libera coinvolge il padre di Pietro, Italo Zanon, un uomo con cui il giovane ha un rapporto teso e conflittuale. La testimonianza di Italo potrebbe essere decisiva per ribaltare le accuse, ma rischia di far emergere vecchie ferite familiari.
Focus sulle indagini: mentre Libera cerca di mettere insieme i pezzi del puzzle, emergono nuovi dettagli che rendono il caso ancora più intricato. Chi sta cercando di fermare la giudice e perché? Le risposte potrebbero essere più vicine di quanto sembri.
