La settima stagione di Black Mirror è tornata a scuotere il pubblico con una selezione di episodi che portano la firma inconfondibile del creatore Charlie Brooker.
La serie, già cult per la sua capacità di riflettere sui rischi della tecnologia, torna su Netflix con nuove storie che mischiano fantascienza, horror e satira sociale.
Ancora una volta, ogni episodio è autoconclusivo, ma tutti condividono una visione disturbante e provocatoria del futuro, spesso fin troppo vicino alla realtà. C’è chi vuole vederla tutta e chi invece, preferisce guardare solo gli episodi migliori della serie, essendo tutti scollegati tra loro e indipendenti. Ecco quali sono e perché non bisognerebbe assolutamente perderli.
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Black mirror 7, gli episodi migliori: ritorno all’essenza
Charlie Brooker aveva promesso che la settima stagione avrebbe avuto l’identità più autentica della serie. E in effetti, i sei nuovi episodi di Black Mirror 7 sono un mix perfetto di inquietudine, critica sociale e invenzioni tecnologiche immaginarie ma plausibili. La grande novità è la presenza, per la prima volta, di un sequel ufficiale di un episodio passato, segno che l’universo narrativo della serie comincia ad espandersi.
Gente Comune: la distopia della medicina
Tra i gli episodi migliori di Black Mirror 7 c’è Gente Comune; questo episodio si distingue per il suo impatto emotivo e sociale. Ambientato in un futuro dove le cure mediche avanzate sono accessibili solo a costo di enormi sacrifici economici, l’episodio mette in luce i paradossi di un sistema sanitario elitario.
La storia segue un uomo pronto a tutto pur di salvare la moglie gravemente malata, anche a integrarla in una tecnologia estrema. Una riflessione potente sulle disuguaglianze nel diritto alla salute.
Bestia Nera: tra horror psicologico e ironia tagliente
Uno degli episodi migliori della stagione è Bestia Nera, dove la tensione psicologica si mescola all’umorismo nero in maniera impeccabile. La trama ruota attorno al ritorno improvviso di una persona del passato nella vita della protagonista, ora affermata nel mondo del lavoro. Il conflitto interiore, unito all’atmosfera inquietante, crea un episodio dal ritmo serrato e carico di inquietudine.
Hotel Reverie: il cinema e il metaverso si incontrano
Con Hotel Reverie, Black Mirror omaggia il mondo del cinema classico contaminandolo con le dinamiche virtuali del metaverso. La protagonista, un’attrice di fama, si ritrova coinvolta in un remake digitale di un film cult.
Ma ciò che inizia come un’esperienza surreale si trasforma presto in un incubo da cui è difficile uscire. L’episodio colpisce per la sua eleganza visiva e la profondità emotiva, grazie anche alle ottime interpretazioni di Issa Rae ed Emma Corrin.
USS Callister: Infinity, tra nostalgia e nuove minacce digitali
Il sequel dell’amatissimo episodio USS Callister si intitola Infinity e rappresenta uno dei momenti più attesi della settima stagione. La nuova avventura riprende la storia dei cloni digitali dell’equipaggio della USS Callister, questa volta alle prese con un universo ancora più vasto e pieno di pericoli.
L’episodio conquista per il suo comparto visivo e per l’evoluzione del personaggio di Nanette Cole, sicuramente è uno dei migliori di questa settima stagione!