Il mondo di Dragon Ball sta per tornare con una nuova serie animata che promette di sorprendere fan vecchi e nuovi. Dragon Ball Daima sarà disponibile su Netflix in Italia a partire dal 18 ottobre 2024, una data che i fan della saga devono segnare sul calendario.
Indice dei contenuti
Dragon Ball Daima: trama
Dragon Ball Daima si preannuncia come una serie originale, con una trama inedita che vedrà protagonisti Goku, Vegeta e i loro amici, riportati magicamente alla loro infanzia a causa di una misteriosa cospirazione. Per rimediare a questa situazione, i nostri eroi dovranno intraprendere nuove avventure, viaggiando tra pianeti alieni e affrontando sfide in mondi sconosciuti. Questa scelta narrativa sembra essere un chiaro richiamo alle prime storie di Dragon Ball, dove l’elemento avventuroso era prevalente rispetto ai combattimenti, rendendo omaggio agli esordi della saga.
Il nemico in Dragon Ball Daima
In Dragon Ball Daima, viene introdotto Neva, un namecciano apparentemente buffo e trasandato del Regno dei Demoni, spesso oggetto di derisione da parte dei suoi compagni Re Gomah e Degesu, che lo criticano per non lavarsi e dimenticare i piani. Tuttavia, nonostante il suo comportamento distratto, ci sono segnali che suggeriscono un’importanza maggiore per il personaggio. Neva, infatti, è il creatore delle Sfere del Drago del Regno dei Demoni e dei loro potenti guardiani, i Tamagami, creature che gli stessi abitanti del regno temono.
Quando Neva arriva sulla Terra insieme agli altri demoni, il suo potere diventa più evidente. È lui a ripristinare le Sfere del Drago terrestri, usate durante la Saga di Bu in Dragon Ball Z, con estrema facilità, lasciando stupito persino Dende. Un momento particolarmente significativo avviene quando gli occhi di Neva diventano rossi mentre richiama le sfere, un dettaglio che ricorda la forma namecciana vista in altri spin-off come Dragon Ball Online, dove questa caratteristica indica un’enorme fonte di energia. Anche se non viene esplicitamente detto, questo suggerisce che il suo potere non sia ancora stato mostrato del tutto.
Inoltre, Neva viene descritto come un personaggio molto anziano, tanto che mille anni di vita extra non lo entusiasmano, segno della sua età avanzata. Questo ha portato i fan a ipotizzare che Neva possa essere il vero avversario finale della serie, capace di mostrare tutta la sua forza, specialmente se riuscisse a ringiovanire, come altri personaggi nella saga.
Dragon Ball Daima: celebrazione del 40esimo anniversario
Dragon Ball Daima non è solo una nuova serie, ma un vero e proprio evento per celebrare il 40esimo anniversario di Dragon Ball. La decisione di riportare i personaggi alla loro forma infantile è un’idea che sicuramente farà breccia nel cuore dei fan di lunga data, che potranno rivivere l’innocenza e la spensieratezza delle prime avventure di Goku. La serie offrirà un mix di nostalgia e novità, rendendola imperdibile sia per chi ha seguito la saga fin dall’inizio, sia per chi si avvicina al mondo di Dragon Ball per la prima volta.
Produzione, dettagli tecnici e Akira Toriyama
Un aspetto particolarmente importante di Dragon Ball Daima è che si tratta dell’ultima opera a cui ha partecipato direttamente Akira Toriyama, il creatore di Dragon Ball, scomparso lo scorso marzo 2024. Toriyama ha lavorato personalmente alla trama principale della serie e al design dei personaggi, assicurando che lo spirito originale di Dragon Ball fosse presente in ogni dettaglio. La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità di fan, rendendo Dragon Ball Daima un’opera ancora più significativa, poiché rappresenta il suo ultimo contributo creativo all’universo che ha dato vita.
Un’altra notizia che ha rassicurato i fan è che la produzione di Dragon Ball Daima è stata completata. Durante la presentazione del palinsesto autunnale di Fuji TV, Yuichi Nakajima, direttore della programmazione, ha confermato che tutte le puntate della serie sono già pronte, garantendo che non ci saranno ritardi nella trasmissione. Questa notizia è particolarmente importante, considerando i recenti ritardi nella produzione di altre serie a causa di problemi legati alla pandemia e a difficoltà nel settore dell’animazione.
Curiosità sulla nuova serie
Oltre al ritorno dei personaggi principali come Goku e Vegeta, i fan possono aspettarsi anche la presenza di volti noti come Bulma, Piccolo e altri compagni di avventura. Tuttavia, non mancheranno nuovi personaggi, progettati proprio da Akira Toriyama, che renderanno le nuove sfide ancora più intriganti.
La scelta di ambientare le nuove avventure su pianeti alieni conferisce alla serie un respiro cosmico, allontanandola dalle ambientazioni terrestri viste in precedenza. Questo espande ulteriormente l’universo narrativo di Dragon Ball, offrendo infinite possibilità creative per le future avventure.
La scelta di ritornare a una narrazione più avventurosa richiama le prime stagioni di Dragon Ball, quando Goku era ancora un bambino e l’azione si concentrava più sulla scoperta del mondo e meno sulle battaglie epiche che caratterizzano saghe successive come Dragon Ball Z. Questo ritorno alle radici potrebbe attrarre sia i fan di vecchia data, che hanno amato quelle prime atmosfere, sia i nuovi spettatori in cerca di un’avventura avvincente e coinvolgente.
Data di uscita
La sua uscita su Netflix il 18 ottobre 2024 in Italia segna un evento imperdibile per tutti gli appassionati di anime e del leggendario universo creato da Akira Toriyama. Non ci resta che attendere per scoprire cosa ci riserva questa nuova avventura e come Goku e i suoi amici riusciranno a risolvere la misteriosa cospirazione che li ha trasformati in bambini.