Il comune di Sanremo ha indetto un bando per l’organizzazione del Festival del 2026, 2027 e 2028. Una presa di posizione che non è piaciuta alla Rai, a cui la città dei fiori chiederebbe 6,5 milioni di euro, mentre l’ultimo accordo era di 5 milioni. Il 22 maggio il Consiglio di Stato si pronuncerà sul ricorso della Rai contro questa gara, secondo cui chi offrirà di più organizzerà e trasmetterà il Festival.
La Rai ipotizza di cambiare location per il suo evento e, se prima si dava per scontato la scelta di organizzarlo a Torino, ora c’è un’altra location in lizza.
Ecco tutti i dettagli.
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Il Festival si sposta a Cinecittà
Tra le varie ipotesi sulla nuova location ce n’è una che ha suscitato particolare interesse: Cinecittà. La Rai sta cercando un accordo solido e inattaccabile, per evitare di ritrovarsi ancora in questa situazione tra qualche anno. Oltre alla location, il Festival dovrà cambiare anche nome per questioni legate la copyright.
Si sta ancora analizzando questa proposta, anche se in Rai conoscono tutti molto bene le risorse e gli spazi dei leggendari studi cinematografici romani. A Cinecittà è presente uno studio ben attrezzato che può ospitare oltre 1500 persone. Inoltre, Cinecittà è un brand italiano dal fascino intramontabile.
Il Teatro 5 era il regno di Federico Fellini, ma anche a Rai 1 ha dato importanti soddisfazioni: “Il più grande spettacolo dopo il week-end”, lo show condotto da Fiorello che toccò il 50% di share, e “Uno di noi”, il programma abbinato alla Lotteria Italia con Gianni Morandi, Lorella Cuccarini e Paola Cortellesi.
Nel 1961, proprio a Cinecittà, erano state organizzate le prove del Festival di Sanremo che si è poi tenuto nel Casinò di Sanremo. Quel Festival rese celebre Mogol, che scrisse la canzone vincitrice, “Al di là”.
Ecco chi potrebbe organizzare il nuovo Festival di Sanremo
Il Tar della Liguria ha dichiarato illegittimo l’affidamento esclusivo e diretto (quindi senza gara) alla Rai del Festival di Sanremo. Tra i possibili rivali della Rai ci sono Mediaset, Discovery, ma anche Sky. Si vocifera una possibile alleanza Mediaset e Discovery con Maria De Filippi e Amadeus, ma si pensa anche a Fiorello.
Inoltre, il bando indetto dal comune di Sanremo, impone la registrazione di altri 4 programmi tv nella città dei fiori, imposizione decisamente onerosa. Se il comune non farà marcia indietro su queste clausole, la Rai cambierà location, dal momento che non intende rinunciare al format di successo.
