A dieci giorni dall’ottantesimo anniversario della Liberazione, debutta su Rai 1 stasera, martedì 15 aprile, la miniserie evento Fuochi d’artificio, tratta dall’omonimo romanzo di Andrea Bouchard e ambientata tra le montagne piemontesi negli ultimi mesi della Seconda Guerra Mondiale.
Questa miniserie che racconta le vicende di giovani partigiani, diretta da Susanna Nicchiarelli, prevede tre prime serate, con appuntamento finale previsto proprio per il 25 aprile, giorno che commemora la liberazione del paese dal nazifascismo nel 1945.
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Fuochi d’artificio: trama
Ambientata nel 1944 sulle Alpi piemontesi, Fuochi d’artificio è la storia di quattro amici adolescenti: Marta, Davide, Sara e Marco sognano la fine della guerra e il momento in cui potranno riabbracciare i genitori e i fratelli maggiori.
Stanchi di essere trattati come bambini, quando per caso scoprono che la loro età consente di evitare sospetti e perquisizioni, decidono di aiutare in segreto i partigiani. I quattro giovani amici assumono così l’identità del mitico «Sandokan», il ribelle che mette in difficoltà i nazisti e i fascisti della valle.
Tra ripide salite e discese mozzafiato, enormi pericoli e grandi prove di coraggio, Marta e i suoi amici contribuiranno a loro modo alla vittoria finale della Resistenza e alla liberazione del nostro Paese dall’occupazione nemica.
Fuochi d’artificio: anticipazioni stasera 15 aprile
Marta e suo padre vengono fermati da una pattuglia tedesca e lui le affida la custodia di una busta segreta, perché i bambini non vengono perquisiti. A Davide, fratello di Marta, viene quindi l’idea di aiutare i partigiani, sfruttando la loro giovane età: nasce così il misterioso partigiano Sandokan. Marta è dubbiosa: odia la guerra visceralmente, ma capisce che deve fare la sua parte.
I partigiani si nascondono sulle montagne, tra le magnifiche valli piemontesi che oltre a fungere da sfondo si trasformano in veri e propri protagonisti silenziosi della narrazione. I combattenti della Resistenza hanno bisogno di scorte di cibo e Marta ne approfitta per fare entrare nel gruppo Sara, la sua migliore amica, mentre Davide coinvolge Marco.
I quattro intraprendono la loro prima missione segreta sotto copertura. Nella gloria delle prime azioni a favore dei partigiani, Marta pensa sempre a Matteo, suo fratello maggiore, che è prigioniero nel forte nemico.
I problemi, però, non sono finiti: il nuovo generale tedesco ha fatto mettere una taglia sull’imprendibile Sandokan e Sara, in particolare, rischia di essere riconosciuta.