La quarta stagione de L’Amica Geniale farà il suo debutto su Rai 1 l’11 novembre, portando sugli schermi un nuovo capitolo dell’intensa amicizia tra Elena e Lila, tratto dal romanzo di Elena Ferrante, Storia della Bambina Perduta. La serie è stata presentata in anteprima al Festival del Cinema di Roma, suscitando grande curiosità tra i fan della saga e riaccendendo il dibattito su chi, tra le due protagoniste, sia davvero l’“amica geniale”.
Questa stagione sarà caratterizzata da una Napoli ambientata negli anni ’80 e vedrà alternarsi scenari nelle città di Torino e Genova, che offriranno uno sfondo inedito alle vicende delle due donne ormai adulte. Le nuove interpreti, Alba Rohrwacher e Irene Maiorino, nei panni rispettivamente di Elena Greco e Lila Cerullo, portano una nuova intensità a questa storia, esplorando un legame che va ben oltre la semplice amicizia.
Indice dei contenuti
Chi è la vera “amica geniale” tra Elena e Lila
Il quesito che da sempre accompagna la serie, sia per i lettori dei libri che per il pubblico televisivo, è chi tra Elena e Lila meriti davvero il titolo di “amica geniale”. Secondo un’interpretazione condivisa dalle attrici, la genialità risiede in realtà nella somma delle due protagoniste.
Alba Rohrwacher, che interpreta Elena, ha rivelato a Fanpage.it la sua visione del rapporto tra le due:
Entrando nel personaggio di Elena, Alba sottolinea come, nel corso delle stagioni, la sua visione dell’amicizia tra le due sia diventata sempre più chiara:
Irene Maiorino: “Lila è l’amica geniale per Elena”
Anche Irene Maiorino, interprete di Lila, ha condiviso la sua visione sul profondo legame tra le due protagoniste.
Irene ha spiegato che Lila possiede una genialità istintiva, contraddistinta da un’intuizione naturale e un carattere risoluto. Tuttavia, concorda con la collega Alba nel ritenere che la genialità si manifesti proprio nella dinamica di questa relazione.
Cosa aspettarsi dalla quarta stagione de L’Amica Geniale
La quarta stagione de L’Amica Geniale introduce diverse novità che arricchiscono la narrazione, sia sul piano visivo che emotivo. Ambientata principalmente a Napoli, ma con scene girate anche a Torino e Genova, la storia porterà il pubblico in un’Italia degli anni ’80, un’epoca di profonde trasformazioni culturali e sociali.
Questa nuova cornice temporale riflette le difficoltà e i cambiamenti vissuti da Elena e Lila, che ora devono affrontare sfide adulte e complessità nuove nel loro rapporto. La Napoli che vedremo, lontana dagli scenari degli anni ’50 e ’60, rappresenta un luogo in cui le protagoniste devono fare i conti con le loro ambizioni e delusioni, alimentando un contrasto tra il loro passato e il presente.
Gli episodi finali promettono inoltre di esplorare tematiche di crescita personale e indipendenza femminile, elementi che caratterizzano la scrittura di Elena Ferrante. La relazione tra le due protagoniste diventa sempre più centrale, delineando un’amicizia destinata a lasciare il segno, anche e soprattutto per le nuove generazioni di spettatori.
L’importanza dell’amicizia femminile
L’Amica Geniale non è solo una storia di amicizia: è un viaggio nella complessità delle relazioni tra donne, un tema caro a Elena Ferrante. La storia di Elena e Lila è un esempio di come le amicizie femminili possano essere sfaccettate e intense, costruite su una base di affetto, rivalità e sostegno reciproco.
Ogni stagione della serie ha mostrato come, nonostante le differenze e le difficoltà, Elena e Lila siano legate da un vincolo indissolubile che le rende una la forza dell’altra. Questa quarta stagione porterà avanti questo tema, offrendo al pubblico una rappresentazione autentica di un legame che supera il tempo e le sfide della vita.