Marta Donà è una delle manager più affermate in Italia e vanta una serie di trionfi al Festival di Sanremo. Nella 75ᵃ edizione della kermesse canora ha vinto Olly, con “Balorda nostalgia“, seguito proprio dalla Donà. I più attenti (tra cui Enrico Mentana) hanno notato che dietro a quattro vincitori su cinque degli ultimi anni c’era proprio il team della Donà.
Ecco qualche dettaglio sulla sua carriera e sui suoi artisti.
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Chi è Marta Donà: la carriera
Nipote di Andriano Celentano e Claudia Mori, Martà Donà ha 42 anni ed è nata a Venezia. Nel 2006 si laurea in scienze della comunicazione a Verona e inizia a lavorare come addetta stampa del Teatro Nuovo. Passa a MN prima di approdare nel 2009 alla Sony come press agent. Nel 2011 decide di mollare tutto per diventare la manager di Marco Mengoni, quindi fonda La Tarma Management (anagramma di “la Marta”) società tutta al femminile e dalla quale poi prenderanno vita anche La Tarma Ent e La Tarma Records, etichetta discografica.
La scuderia di artisti Marta Donà
Antecedente alla vittoria di Olly, il primo trionfo sanremese di Marta Donà arriva nel 2013 grazie a Marco Mengoni. Mengoni vince poi anche nel 2023, mentre l’anno prima vincono i Maneskin (sempre seguiti dalla Donà) che portano a casa anche la vittoria dell’Eurovision Song Contest. Nel 2016 la Donà aveva già portato all’Eurovision Francesca Michielin, altra cantante del suo roster. Nel 2024 vince Sanremo Angelina Mango, anche se poco dopo decide di prendersi una pausa dai riflettori per un problema di salute. Il team di La Tarma non segue solo cantanti: Marta Donà è manager anche di Antonio Dikele Distefano (direttore di Esse Magazine) e di Alessandro Cattelan, anche lui all’Eurovision come conduttore e quest’anno a Sanremo per il Dopofestival e per la serata finale.
Attualmente Marta Donà non è più manager dei Maneskin, che dopo la vittoria dell’Eurovision hanno deciso di cambiare management. La Donà ha appoggiato la scelta del giovane gruppo anche se si è mostrata molto dispiaciuta.