Il film del 2021 “Non preoccuparti delle piccole cose” racconta la storia vera di Kristine e Richard Carlson, autori della celebre serie di libri omonima. Diretto con sensibilità da Ellen S. Pressman, il film esplora la vita di questa coppia affrontando le sfide della perdita e la scoperta del significato nelle piccole cose della vita.
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Non preoccuparti delle piccole cose: la trama
Il film segue la vita di Kristine e Richard Carlson, incarnati sullo schermo da Heather Locklear e Jason MacDonald, attraverso gli Stati Uniti e il Canada. La narrazione si concentra sulle gioie e sulle difficoltà del loro viaggio insieme, culminando nella tragica perdita di Richard che sconvolge profondamente Kristine.
Kristine Carlson affronta la perdita del marito e il nuovo ruolo di leader nel franchise di successo da loro creato. Dalla sua lotta come madre single alla crescita delle figlie Jazzy e Kenna, Kristine trova nella resilienza e nell’autenticità emotiva la forza per onorare l’eredità di Richard.
Non preoccuparti delle piccole cose: location e temi
Ellen S. Pressman dirige con un approccio delicato che mette in risalto l’intimità delle emozioni dei protagonisti. La sua regia attenta cattura sia i momenti di gioia che quelli di tristezza, mantenendo un ritmo narrativo coinvolgente.
La fotografia sapientemente curata riflette il tema centrale del film, enfatizzando la bellezza nelle piccole cose della vita quotidiana. La colonna sonora, selezionata con cura, amplifica l’emozione delle scene, creando un’atmosfera che rispecchia le sfumature emotive della storia.
Il film affronta temi universali di perdita e resilienza, offrendo un messaggio di speranza attraverso l’importanza di apprezzare le piccole gioie della vita. Il film si distingue per la sua capacità di ispirare e incoraggiare il pubblico a mantenere una prospettiva positiva nonostante le avversità.
Le riprese si sono svolte tra diverse location negli USA e in Canada, selezionate per riflettere l’atmosfera familiare e intima della storia dei Carlson. Ogni luogo ha contribuito a creare un’ambientazione autentica e coinvolgente per il film.
Non preoccuparti delle piccole cose non è solo un dramma cinematografico, ma una testimonianza della forza dell’amore e della resilienza umana. Con la sua narrazione profonda e le interpretazioni intense, il film continua a ispirare e ad affascinare il pubblico, rimanendo un punto di riferimento nell’ambito delle storie di vita reale trattate con sensibilità e sincerità
Storia vera
L’attrice, Heather Locklear, ha dichiarato che:
“Ho scoperto il libro di Carlson negli anni Novanta. Ero impegnata con il lavoro, l’ho letto ma, fino a quando non sei abbastanza stabile e non occupato a fare altro nella tua vita in un mondo frenetico, non lo comprendi davvero. Con il tempo, però, ho capito il suo messaggio: se ne prendiamo un passo alla volta e lo applichiamo, è quasi come leggere un versetto della Bibbia o qualcosa del genere. Portandolo nella nostra quotidianità, possiamo imparare qualcosa che ci fa vivere meglio“
Prima di iniziare a girare il film ha voluto incontrare la donna che doveva interpretare
“Ho preso un aereo per incontrarla e abbiamo trascorso una serata con amici che per caso avevamo in comune. Mi ha parlato di ogni genere di cose, mi ha mostrato la giacca di Richard che è nel suo ufficio e che è rimasta lì da quando è morto. Ho avuto modo di vedere con i miei occhi ciò che Richard e Kris condividevano. Ed è stato così unico e speciale“
Il libro “Non preoccuparti delle piccole cose”, fonte d’ispirazione per il film, offre saggi consigli per mantenere la calma in una vita frenetica. Richard Carlson, rinomato esperto di felicità e gestione dello stress, conduceva letture illuminanti su come affrontare la vita con serenità. Co-autore di oltre venti bestseller, tra cui alcuni con la moglie Kris, Carlson è morto all’età di 45 anni per un’embolia polmonare.