Negli ultimi tempi, i social media sono diventati uno strumento di comunicazione potentissimo, anche per i politici locali. Un esempio lampante è Marco Ballarini, sindaco di Corbetta, un comune di circa 18mila abitanti nella città metropolitana di Milano. Grazie alla sua attività social, Ballarini ha saputo attirare l’attenzione di giovani e giovanissimi, diventando un vero e proprio “sindaco social”, con oltre 752mila follower su TikTok e 21mila su Instagram.
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Ballarini Morata: cos’è successo
Tuttavia, l’entusiasmo eccessivo di Ballarini lo ha portato a commettere un errore. Quando il calciatore Álvaro Morata, attaccante del Milan, ha deciso di trasferirsi proprio a Corbetta, il sindaco ha immediatamente festeggiato la notizia sui suoi profili social. Ma questa celebrazione pubblica ha avuto conseguenze inaspettate: il famoso calciatore ha poi cambiato idea, probabilmente per il clamore generato.
@marcoballarinisindaco 🚨🗣️ @Fabrizio Romano HERE WE ZIOPERA @AC Milan @Alvaro Morata benvenuto alvaro 🤝 #herewego #thereweland #morata #milan #acmilan #alvaromorata #ziopera #corbetta #sindaco #ilsindaco #ilsindacoditiktok #breakingnews ♬ suono originale – Marco Ballarini Sindaco
La vicenda ha sorpreso molti, considerando che di solito i calciatori scelgono quartieri più centrali o vicini agli stadi e ai centri di allenamento. Morata, padre di quattro figli nati dalla sua relazione con la modella Alice Campello, aveva forse scelto Corbetta per la sua tranquillità.
Ma l’eccessiva esposizione mediatica ha ribaltato la situazione. Ballarini, non pago dell’errore, ha poi pubblicato una storia su Instagram con il logo dell’Inter e il messaggio ironico: “Ciao!” indirizzato all’attaccante, che milita nel Milan.
@marcoballarinisindaco mi spiace, pensaci.
♬ الصوت الأصلي – Rust
Chi è Marco Ballarini, il Sindaco di Corbetta
Ma chi è Marco Ballarini, il sindaco che ha saputo unire politica e social media in modo così efficace? Classe 1975, Ballarini è cresciuto con due grandi passioni: l’Inter e la politica. Si è diplomato al liceo Salvatore Quasimodo di Magenta e ha conseguito una laurea in Scienze Statistiche e Sociali presso l’Università Bicocca di Milano, con una tesi sull’invecchiamento della popolazione lombarda.
Prima di dedicarsi alla politica, Ballarini ha lavorato per importanti multinazionali come Citibank, Deutsche Bank e General Electric. È stato anche membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università Bocconi fino al 2018. Attualmente, è Vice Presidente del Consiglio Direttivo del Consorzio Energia Veneto (CEV) e Direttore Generale della Fondazione La Pelucca di Sesto San Giovanni.
Oltre alla sua carriera manageriale, Ballarini è iscritto all’ordine dei giornalisti, è stato militare nei Carabinieri e ha lavorato come arbitro della FIGC Lombardia.
La carriera politica
La carriera politica di Ballarini è iniziata nel 1997, quando è stato eletto per la prima volta Consigliere Comunale di Corbetta. Nel 2011 ha ricoperto il ruolo di Assessore ai Servizi Sociali, Sviluppo Locale e Tempo Libero. Nel 2016 ha deciso di candidarsi come sindaco e ha vinto con un ampio sostegno, portando avanti il suo “sogno” di amministrare la sua città.
Riconfermato nel 2021 con il 60,90% dei voti, Ballarini ha consolidato la sua posizione con il supporto di diverse liste civiche, tra cui Viviamo Corbetta, Forza Corbetta e Alleanza Cittadina per Corbetta.
I riconoscimenti
Nel corso della sua carriera, Ballarini ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo impegno sia a livello locale che nazionale. Tra i premi più prestigiosi, ricordiamo l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferitagli dal Presidente Sergio Mattarella. Ha inoltre ricevuto la Medaglia al Merito della Croce Rossa Italiana e altre onorificenze dal Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e dall’Esercito Italiano.
Il futuro di Ballarini
Nonostante lo scivolone mediatico con Morata, Marco Ballarini continua a essere una figura di spicco della politica locale e un fenomeno di comunicazione social. Il suo mix di passione politica e abilità nel gestire i social media gli ha permesso di avvicinarsi in modo unico ai cittadini, soprattutto ai più giovani.